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Riproduzione del criceto

Se si decide di mettere in coppia un criceto femmina e un criceto maschio, bisogna essere al corrente di alcune cose molto importanti.
Se non si è economicamente in grado di mantenere tanti criceti o spendere molti soldi, è meglio lasciare perdere.
I criceti raggiungono la maturità sessuale intorno a 3-4 mesi di età, e fanno dai 3 ai 6 cuccioli per parto. Alcune femmine intorno ai 12 mesi diventano sterili. Ricordate inoltre di non far accoppiare criceti consanguinei.



I primi incontri
Se i due criceti non si sono mai incontrati in precedenza, è bene cominciare gradualmente, facendoli passeggiare in un recinto di libri e/o costruzioni con due ciotole, due ruote e due casette, un ambiente neutrale.
Ci vorrà molta pazienza perchè avvenga l'accoppiamento dei due animali, i quali, le prime volte, potrebbero ignorarsi o rifiutarsi a vicenda. Se non si accettano, litigano ferendosi e scappano, è meglio separarli per evitare danni. Non bisogna forzarli, anche loro hanno i loro ritmi e le loro decisioni.



Come comportarsi con la femmina
Quando si saranno accoppiati e la femmina sarà gravida (per capirlo controllate il peso, sarà più gonfia e si noteranno notevolmente le mammelle), bisogna separare subito il maschio in un'altra gabbia, poiché la femmina non lo tollera e lo caccerà innervosendosi.
Quando avete separato il futuro papà dalla futura mamma, lasciatela tranquilla nella gabbia senza rumori forti o movimenti bruschi.

Datele a disposizione abbastanza cibo tra cui proteine per produrre latte per i cuccioli, e mettete tanti fazzolettini bianchi non profumati/colorati e tanto fieno perchè lei possa costruirsi un nido comodo e confortevole. La vedrete molto agitata e indaffarata, ma è normale, quindi niente preoccupazioni.
La gestazione dura in media dai 15 ai 18 giorni e solo pochi giorni prima del parto potrete riconoscere nella mamma questi sintomi: pancia gonfia, mammelle in evidenza e agitazione/nervosismo. Alcune volte potete vedere del pelo a terra, questo vuol dire che la mamma se lo "strappa" per imbottire il nido.



Nascita dei cuccioli e la loro autonomia
NON pulite la lettiera quando ci saranno i cuccioli e NON toccate nemmeno loro, potrete farlo per sicurezza dopo 2-3 settimane perchè la femmina potrebbe non riconoscere più l'odore e abbandonare o addirittura mangiare i cuccioli...
Quando saranno nati i cuccioli, la mamma si darà molto da fare per prendersi cura di loro.
In alcuni casi la mamma può partorire cuccioli morti o avere problemi con il parto, quindi bisogna portarla dal veterinario, oppure potrebbe mangiare i piccoli se nascono malati. Sono casi poco comuni, ma che potrebbero comunque verificarsi.
Durante il parto è possibile che la madre perda un po' di sangue.
Le gabbie migliori, in caso di parto, sono quelle in plexyglass, perchè non hanno le sbarre, e i cuccioli non rischiano di passarci attraverso.
Gradualmente i cuccioli inizieranno ad assaggiare anche cibo diverso dal latte, ovvero le scorte della mamma. Sarebbe preferibile far avere un croccantino (per gatti) al giorno ad ogni piccolo, frutta e verdura sempre disponibili in piccole dosi e latticini, sempre somministrati con parsimonia.
Il mix di semi deve contenere dei semini piccoli, in modo da rendere più facile l'apprendimento e i primi utilizzi del mettere il cibo nelle sacche guanciali. Il primo pelo nei cuccioli si inizierà a notare intorno ai 10-15 giorni ed a circa 30 giorni ne saranno completamente ricoperti; senza tralasciare che a questa età sapranno anche già camminare e cibarsi da soli.



La separazione dalla madre
Il momento della separazione dev'essere il meno brusco e traumatico per la mamma e i cuccioli. Di solito è consigliato dividerli dalla madre intorno a un mese di vita, poiché essendo già adulti i loro istinti territoriali cominciano a prendere il sopravvento.



Come riconoscere il sesso
E' questa la domanda che si pongono molte persone, appena adottano/acquistano un criceto.
E' bene sapere che non è consigliabile tenere due criceti dello stesso sesso insieme in gabbia perché sono animali molto territoriali, e se si decide di mettere in coppia maschio e femmina, bisogna essere molto preparati e sicuri di ciò che si fa. Quando il criceto ha pochi mesi di vita in molti hanno un po' di difficoltà nel capirne il sesso, poiché gli organi riproduttivi non sono ancora sviluppati, quindi preferiscono attendere che l'animale cresca per vedere se è maschio o femmina. In caso comunque non si riesca a capire il sesso del proprio animale, è possibile consultare il veterinario.















MASCHIO:

La prima freccia partendo dall'alto mostra la ghiandola ventrale (che nei maschi risulta più visibile e potrebbe essere di colore giallo/marrone poichè viene utilizzata dal criceto per marcare il territorio), la seconda freccia mostra l'organo genitale maschile, la terza mostra l'ano. In tutti i criceti maschi, di qualsiasi specie, il pene e l'ano distano fra loro circa 1 centimetro. Inoltre il "sedere" dei maschi tende ad essere a pera.

FEMMINA:

La prima freccia partendo dall'alto mostra la vagina, mentre la seconda freccia mostra l'ano. In tutte le femmine, di qualsiasi specie, la vagina e l'ano distano fra loro solo pochi millimetri.



Ricordate che la maturità sessuale la raggiungono a 2 mesi (ma è meglio farli accoppiare dopo i 4), di solito da alla luce 6 cuccioli circa, la durata della gestazione è, circa, di 16 giorni, l'allattamento dura 3 settimane e il peso alla nascita è di 2 grammi, più o meno, dipende dalla specie.